Cinema padano alla riscossa, arriva arriva il Barbarossa!

Locandina Barbarossa

Immagine indecifrabile in locandina. E' forse una spada che infilza una mutanda?!

Figata, è uscito “il Barbarossa”, il kolossal legaiolo. Non vedo l’ora di vedere Alberto da Giussano che si trastulla con lo spadone.
Qualcuno di quelli che sono stati alla prima, ha scritto commenti a dir poco freddini, ma si tratta di noti terroni bolscevichi ( 12 , e soprattutto 3 ), quindi non conta.
Il film dicono sia grandioso, epico: un casino di cavalli e litri e litri di sangue finto che pare Bonarda che fiotta dalle botti. E poi c’è Rutger Hauer (che, dopo aver conosciuto Calderoli potrà rievocare la celebre battuta “ho visto cose che voi umani…” ) e c’è Ratz Degan (che però, ostia, el g’ha un cicinin la facia da terun! ).
Spero che la sceneggiatura sia ben fatta e che non sia costata troppi soldi (in tutto il filmone è costato 30 milioni di euro!) , perchè ce n’era una già bell’eppronta, della quale si parlava un gran bene; ma nisba, un regista che l’aveva opzionata pare abbia mollato il colpo per sopraggiunta concorrenza sleale. Continua a leggere